Un modo come un altro per passare la giornata senza rischiare scottature passeggiando al parco. E dato che stavamo bruciando troppe poche calorie non potevamo non fare merenda. Cosa c'è di meglio che dei dolcetti giapponesi così invitanti e tutti colorati?!?
Non abbiamo potuto resistere... che MOCHI siano!
Ma cosa sono i mochi?? I mochi sono delle palline di farina di riso glutinoso (in inglese rende meglio glutinous rice flour) con all'interno un impasto simile alla frutta frullata e addensata. Sono poi cotti al vapore e lasciati raffreddare. Hanno la consistenza delle caramelle alla gelatina, leggermente più compatte e meno dolci.
Li avevo già provati altre volte, al thé verde e alla fragola in un ristorante giapponese ma questi erano davvero davvero un'altra cosa! Deliziosi è dire poco!
Il compito più difficile è stato scegliere due gusti! Alla fine abbiamo optato per uno ai mirtilli e yogurt e l'altro alla pesca. Il commesso c'ha detto di aspettare una decina di minuti prima di mangiarli e resistere alla tentazione di affondare i denti in queste palline morbide dato che erano congelate!
Ci siamo così diretti al parco davanti al ParkView Hotel, un posto tranquillo, rilassante dove poterci riposare, fare quattro chiacchiere e gustarci i nostri dolcetti.
Dopo questa esperienza la voglia di provare a farli in casa è tanta... qui mi manca un bamboo steamer e non ho ancora elaborato un'alternativa alla cottura a vapore. In ogni caso ho deciso che la farina di riso la compro, al massimo butto via qualche dollaro se non trovo un ripiego appena torno tra i fornelli in Italia.
E molto probabilmente tornerò presto in quel negozietto... ho ancora una decina di gusti da provare! Ad esclusione della patata dolce e red been! Se volete la lista completa, qui trovate il sito del negozio dove abbiamo fatto shopping! Non spaventatevi del prezzo... qui non c'era nulla che superava i 3dollari sg!
Nessun commento:
Posta un commento